PARCO VILLA GREGORIANA

Una passeggiata a Tivoli, tra Natura,Rovine e Cascate

parco villa gregoriana

In questo articolo vi porteremo con noi al Parco Villa Gregoriana a Tivoli. Un luogo magico immerso nel verde, pieno di storia e scorci da cartolina, a 2 passi da Roma.

INTRODUZIONE

parco villa gregoriana

Lo so che sembrerà assurdo, ma benché abitiamo a soli 80 km circa di distanza, non eravamo mai stati a Tivoli. Quindi oggi decidiamo di visitare questa cittadina che ha tantissime attrazioni da offrire. 

Ma vogliamo passare una giornata tranquilla senza dover correre nella frenesia di vedere tutto. Quindi la nostra idea è di iniziare dal Parco Villa Gregoriana. Tivoli conta infatti 3 Ville ( le altre 2 sono Villa d’Este e Villa Adriana). Parco Villa Gregoriana è quello che è più nelle nostre corde.

Parco Villa Gregoriana - Un pò di storia

Il Parco nasce nel 1832 quando papa Gregorio XVI divenne artefice di una grandiosa opera di ingegneria idraulica, volta a contenere le continue esondazioni del fiume Aniene. Le sue acque furono incanalate in un doppio traforo scavato nel monte Catillo, dando vita alla Cascata Grande. Quest’ultima, con i suoi 120 mt di salto, è seconda in Italia solo alla Cascata delle Marmore. Terminata la grandiosa opera, papa Gregorio XVI creò il parco, che oggi porta il suo nome.

All’interno si trovano rovine che testimoniano che questa zona così ricca di acqua e di verde, era già una forte attrattiva per i nostri antenati Romani. Alcuni esempi sono il meraviglioso Tempio Rotondo di Vesta e quello Rettangolare di Sibilla e i resti della Villa del console romano Manlio Vopisco.

Per informazioni più dettagliate sul Parco Villa Gregoriana, potete visitare il loro sito web qui.

L'opera del FAI

Nel secondo dopoguerra il parco divenne di proprietà dello Stato Italiano, che nel 2002 lo diede in concessione al FAI. L’ente si impegnò al suo restauro e finalmente nel 2005 fu aperto al pubblico. Oggi l’opera di manutenzione continua, e il contributo per il biglietto d’ingresso serve per far sì che ogni visitatore possa godere di percorsi puliti e curati.

INIZIA LA VISITA AL PARCO VILLA GREGORIANA

Entriamo al Parco intorno alle 11 del mattino in una giornata di giugno piuttosto nuvolosa. All’ingresso una ragazza molto gentile ci mostra la cartina del parco e ci spiega il percorso che dovremmo fare, mostrandoci le deviazioni che sono momentaneamente chiuse per manutenzione. Ci consiglia anche il percorso migliore da scegliere laddove la strada si biforca per arrivare alla grotta delle Sirene ( mantenete il sentiero sulla vostra sinistra, e non perderete nessuno scorcio).

La prima meraviglia che ci troviamo davanti è il salto della Cascata Grande visto dall’alto. Davvero Maestoso. Purtroppo il sentiero che porta alla vista dal basso di questa cascata è chiuso, quindi riusciremo poi ad ammirarla solo in parte, e da lontano.

gite fuori porta nel Lazio-parco villa gregoriana-cascata grande

Passiamo nella Villa Romana

Proseguendo incontriamo la prima vera meraviglia dell’uomo, ovvero i resti della villa Romana di Manlio Vopisco. Si scende qualche gradino e ci si ritrova all’interno della struttura. Ci facciamo strada cercando di non mettere i piedi nelle pozzanghere create dall’acqua che cade dall’alto. Gli ambienti sono enormi ma resta davvero poco ormai.

Gite fuori porta nel Lazio-VILLA GREGORIANA-RUDERI VILLA ROMANA

Il verde della natura che fa da cornice all’opera dell’uomo, senza che nessuno dei 2 prevalga sull’altro. Questo è ciò che adoro.

VILLA GREGORIANA RUDERI VILLA ROMANA

La discesa verso la Grotta delle Sirene

Usciti dalle rovine della Villa, iniziamo la discesa verso la Grotta delle Sirene. Gli scalini sono molto larghi, bassi e quindi comodi. Il paesaggio diventa sempre più WoW. Gli scorci del verde della vegetazione, interrotti dal bianco azzurro delle cascate e con la vista del Tempio sono mozzafiato. 

La vegetazione è davvero rigogliosa. Probabilmente a causa delle innumerevoli piogge di questo periodo. I fiori e i meravigliosi insetti che incrociamo durante la nostra visita diventano protagonisti di molti dei miei scatti.

La Grotta delle Sirene

Arriviamo nel punto più basso del parco, dove confluiscono più cascate. Qui, a testimoniare i continui lavori di manutenzione del FAI, troviamo 2 operai intenti a tagliare arbusti.

L’enorme flusso d’acqua creato dalle cascate convoglia in maniera vigorosa, nella grotta delle Sirene. Un ampio antro le cui rocce al soffitto della grotta creano una cavità davvero particolare. 

Anche Elvis è rapito dalla bellezza di queste cascate. 

Cunicolo del Miollis

Il percorso prosegue nel verde, tra panorami mozzafiato e passaggi nella roccia. Per raggiungere la seconda famosa grotta del Parco Villa Gregoriana dobbiamo passare all’interno del Cunicolo Miollis. Questo cunicolo fu costruito per agevolare il raggiungimento della grotta di Nettuno. Prima della sua costruzione infatti, per arrivare all grotta bisognava calarsi con delle funi. Il passaggio è illuminato dalla luce naturale che entra dalle suggestive finestre scavate nella roccia.

Grotta di Nettuno

Per arrivare a vedere la grotta di Nettuno bisogna salire alcuni gradini. Attenzione perchè sono molto scivolosi. Arrivati proprio all’interno dell’antro, la temperatura cambia bruscamente. Diciamo che in estate può essere molto piacevole refrigerarsi un pò.

A differenza della grotta delle Sirene, dove l’acqua entra nella grande cavità, qui possiamo ammirare il violento corso d’acqua uscire dall’antro e creare una piccola cascata.

Prima di arrivare alle scale che portano alla grotta ci sono delle panchine collocate all’interno di un’enorme cavità. Un’ottimo posto se avete il pranzo al sacco. Noi infatti lo utilizziamo per il doppio scopo: ci pranziamo e allo stesso tempo ci ripariamo dal temporale che ci ha sorpresi.

Verso l'uscita del Parco Villa Gregoriana

Dopo esserci rifocillati con il nostro bel pranzo dietetico al sacco , ci incamminiamo verso l’uscita. Una breve salita e ci troviamo allo shop che si trova in quella che per noi è la parte finale della nostra visita, ma che potrebbe essere anche l’entrata, se si approccia la parco dal centro storico di Tivoli. I 2 Templi di Vesta e Sibilla, gli ultimi 2 luoghi d’interesse che ci troviamo sul nostro percorso del Parco Villa Gregoriana, si trovano in realtà fuori dall’area a pagamento. Del Tempio rettangolare di Sibilla rimane davvero ben poco. Molto meglio conservato è invece il tempio rotondo di Vesta, che fa da sfondo agli innumerevoli scorci che si possono ammirare dall’interno del parco.

gite fuori porta nel Lazio-parco villa gregoriana tempio di Vesta

CONCLUSIONI

Noi siamo rimasti davvero affascinati dalla bellezza di Parco Villa Gregoriana a Tivoli. Ci si trova immersi in una natura rigogliosa e maestosa, pur essendo nel centro del paese. Allo stesso tempo si viene catapultati in un mondo antico, ricco di storia e fascino. E’ un luogo magico dove natura, storia e architettura si fondono creando una realtà che vale assolutamente la pena visitare. Un’idea per una piacevole gita fuori porta da Roma o da Viterbo.

 Per un’altra idea di gita dai un’occhiata qui al nostro articolo su Celleno, Roccalvecce e Sant’Angelo.

INFO UTILI SUL PARCO VILLA GREGORIANA

BIGLIETTI– Il costo del singolo biglietto per visitare il parco è di € 10,00. 

PARCHEGGIO – Noi abbiamo parcheggiato a pochi metri di distanza in uno dei tanti parcheggi a pagamento: € 4,00 per l’intera giornata 

CONSIGLI – Consigliamo di indossare scarpe comode. Il percorso è ben tenuto, ma ci sono scalini e il terriccio può essere scivoloso.

LUNGHEZZA PERCORSO – Ci sono 2 punti di ingresso.  Si può entrare da una biglietteria e uscire dall’altra. La distanza del sentiero da una biglietteria all’altra è di circa 3,5 km, tra salite, discese e gradini.

DURATA – Noi lo abbiamo percorso in 3 ore, ma con 1 ora di pausa pranzo

DISTANZA DA ROMA – Il parco dista circa 30 km da Roma centro. Il tempo impiegato dipende ovviamente da orari e giorni.

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Se siete arrivati a questo punto, vuol dire che avete letto tutto il mio articolo e per questo innanzitutto vi ringrazio.

 Se questo articolo vi è piaciuto o se avete trovato semplicemente qualche spunto o qualche consiglio utile e vi va di lasciare un commento qui sotto ci fareste davvero felici.

Fate Buon Viaggio e Godetevi Ogni Attimo

Anna e Paolo

2 commenti su “PARCO VILLA GREGORIANA”

  1. Ciao ragazzi,
    complimenti per il vostro articolo. Ho visitato più volte questo parco e devo dire che la vostra descrizione e i vostri consigli sono proprio azzeccati. Bel lavoro! Al prossimo articolo.

    1. Ciao Luca, ma grazie mille. Siamo felici che abbia apprezzato il nostro articolo.A breve uscirà anche quello sulle altre 2 ville di Tivoli. Spero possa essere allo stesso livello.A presto

I commenti sono chiusi.

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