Se siete alla ricerca di consigli per un viaggio in Messico, siete arrivati nel posto giusto. In questo articolo vi sveleremo tutto ciò che dovreste sapere prima di un viaggio on the road alla scoperta delle rovine Maya, di spiagge caraibiche, di paesi dai mille colori e di piatti tipici. Prendete carta e penna o aprite le note del vostro cellulare, per appuntarvi tutte le tips di viaggio per godere a pieno di un’esperienza indimenticabile in Messico.
Indice dei contenuti
ToggleCONSIGLI PER UN VIAGGIO IN MESSICO-
INTRO
Questo articolo lo abbiamo scritto appena tornati dal nostro viaggio on the road di 5 settimane in Messico. Siamo partiti da Roma e arrivati a Città del Messico, mentre abbiamo preso il nostro volo di ritorno da Cancun.
Abbiamo noleggiato un’auto a Città del Messico esplorando la metropoli e i suoi dintorni. Siamo passati per Puebla e scesi fino a Oaxaca, dove abbiamo vissuto l’indimenticabile festa del Dia de Muertos. Se vuoi saperne di più puoi legger il nostro articolo dedicato qui. Siamo poi tornati a Mexico City e da qui abbiamo volato fino a Cancun, dove abbiamo noleggiato una seconda auto e iniziato ad esplorare la penisola dello Yucatan.
DOCUMENTI NECESSARI
Per una vacanza in Messico è necessario il passaporto, con una validità minima che copra il periodo di soggiorno previsto nel Paese (dimostrabile con il biglietto di uscita, che va obbligatoriamente presentato all’arrivo, alla Polizia di Immigrazione).
Visto non necessario, per turismo o viaggi d’affari fino a 180 giorni.
Se si vuole guidare in Messico,la patente internazionale è raccomandata se si noleggia una vettura (modello convenzione di Ginevra 1949 oppure Vienna 1968).
Abbiamo preso queste informazioni sul sito della Farnesina. Vi raccomandiamo di consultare sempre il sito per informazioni aggiornate. Potete farlo qui.
QUANDO ANDARE
Il periodo migliore per un viaggio in Messico è sicuramente quello che va da dicembre ad aprile se si vogliono evitare le piogge, che nel periodo estivo soprattutto tra settembre ed ottobre si abbattono con violenza, cicloni ed uragani compresi. Da giugno a settembre le piogge sfociano in acquazzoni pomeridiani, anche di forte intensità ma in genere di breve durata. Il Messico ha un territorio molto vasto e latitudini ed altitudini diverse, ed è caratterizzato quindi da aspetti climatici che variano molto da un territorio all’altro.
Noi abbiamo viaggiato da fine ottobre. fine novembre, e a parte 2 giorni di pioggia verso metà novembre nella penisola dello Yucatan, siamo stati molto fortunati col meteo.
DOVE DORMIRE
In Messico potrete trovare ogni tipo di sistemazione, dall’ostello all’hotel blasonato. Noi, nel nostro itinerario, abbiamo optato per b&b, case vacanze e hotel, spendendo una media di 50 € a notte in 2. Per quanto riguarda gli alloggi, questo Paese non è economico come l’Asia, ma è comunque meno costoso dell’Europa.
Il livello di pulizia è abbastanza buono. Abbiamo trovato solo una volta una situazione un pò sotto la media, ma per il resto accettabile.
Quasi tutte le strutture, sebbene arredate con gusto, mancano comunque di manutenzione, cosa riscontrata anche in qualche hotel a 4 stelle.
Abbiamo saputo da persone che sono state nel nostro stesso periodo, che hanno avuto problemi con l’acqua calda, nel senso che è mancata in quasi tutte le strutture che avevano scelto, strutture che avevano un costo abbastanza basso. A noi non è mai capitato, quindi vi consiglierei di optare per soluzioni intorno o ai 40 – 50 € a notte in 2 (a meno che per voi non sia un problema fare la doccia fredda).
Tra i consigli per un viaggio in Messico che ci sentiamo di darvi, ma è un consiglio che adottiamo per ogni viaggio, è quello di prenotare sempre alloggi rimborsabili fino a pochi giorni prima (meglio se fino al giorno stesso della prenotazione). A noi infatti è capitato di dover disdire 3 notti a Bacalar causa condizioni meteo avverse che non ci avrebbero permesso di godere della Laguna.
DOVE MANGIARE
La cultura culinaria in Messico è uno dei tanti motivi per cui intraprendere questo viaggio. La grande varietà di piatti tipici ci condurrà in un percorso senza eguali tra sapori, profumi e colori. Ovunque vorrete sperimentare la cucina messicana, non ne rimarrete delusi. Noi abbiamo mangiato spesso nei mercati e nei vari locali a conduzione familiare e ve li stra consigliamo se volete un’ottimo rapporto qualità/prezzo. Raramente abbiamo optato per ristoranti più alla moda, ma in ogni caso abbiamo mangiato bene anche lì.
I sapori sono molto decisi, soprattutto per alcuni piatti come il mole, tipico dello stato di Oaxaca. Il nostro consiglio è di assaggiare un pò tutto e poi orientarvi verso i sapori che sono più consoni a voi.
La maggior parte dei loro piatti viene spesso servita con formaggio o salse (che possono essere a base di latte), quindi se siete intolleranti come noi al lattosio, dite sempre al momento dell’ordine:”Sin queso y sin salsa”.
Quanto al piccante, devo dire la verità, pensavo peggio. Io (Anna), non amo il piccante, quindi chiedevo sempre se il piatto che avevo ordinato fosse piccante e raramente mi sono arrivati piatti che lo fossero.
Per evitare problemi intestinali
Per evitare problemi di disturbi intestinali, uno dei nostri consigli per un viaggio in Messico, ma non solo, perché in realtà vale per tutti quei paesi in cui la cultura gastronomica può essere molto differente dalla nostra, è di fare una cura preventiva con probiotici. Noi siamo soliti prenderli circa 10 giorni prima della partenza e per tutto il periodo di permanenza all’estero. Possiamo dire che finora sono stati molto utili perché non abbiamo fortunatamente avuto problemi di nessun genere.
Altri consigli fondamentale sono:
- mai bere l’acqua del rubinetto, ma sempre in bottiglie sigillate
- lavarsi i denti con l’acqua in bottiglia
- evitare verdure crude e frutta con la buccia
- evitare bibite con ghiaccio o che possano esser state fatte con l’aggiunta di acqua
COME PAGARE
Questo è un’argomento abbastanza ostico, nel senso che prima di partire vi diranno che le carte sono accettate un pò ovunque, ma dalla nostra esperienza sul campo, in realtà non è così.
In Messico spesso gli esercenti preferiscono i pagamenti in “efectivo”(contanti). Alcuni non accettano proprio le carte, altri le accettano, ma spingono perché paghiate comunque in cash.
Quindi vi consigliamo vivamente di girare sempre con qualche contante in tasca.
In ogni caso, laddove possibile, abbiamo utilizzato la nostra amata Revolut, che ci ha sempre offerto un cambio eccellente, senza costi di commissione. Se non la conoscete ancora, lasciateci un commento qui sotto a fine articolo e vi contatteremo in privato per spiegarvi come funziona e darvi qualche consiglio utile su come sfruttarla al meglio.
COME SPOSTARSI
Per quanto riguarda gli spostamenti, noi abbiamo utilizzato un’auto a noleggio, anzi 2, perché una l’abbiamo noleggiata a Città del Messico, mentre l’altra a Cancun.
Molti viaggiatori si spostano per il paese utilizzando gli autobus, e a detta loro, sono economici, comodi e puntuali. Per i lunghi spostamenti ci sono i grandi bus ADO, mentre per quelli più brevi i Collectivos.
Quanto al discorso taxi, nella zona della penisola dello Yucatan sono molto costosi e non ci sono Uber, mentre li troverete nell’area di Città del Messico.
Noi come diciamo sempre, per maggiore libertà di spostamenti e orari, preferiamo viaggiare in autonomia con l’auto, ma qui in Messico, siamo stati messi a dura prova. Per maggiori dettagli vai al capitolo successivo.
GUIDARE IN MESSICO
Paolo ha guidato davvero in tutto il mondo, ma possiamo dire che finora, il Messico è uno dei Paesi in cui ha incontrato più difficoltà. Le strade sono in condizioni disastrose, piene di buche (ma buche veramente grandi e profonde) e soprattutto piene di Topes. Le Topes sono i nostri dossi, ma qui sono veramente ovunque e a distanza di pochi metri l’uno dall’altro, a volte da 2 fino a 6 consecutivi. Insomma guidare in Messico vuol dire stare sempre con un livello d’attenzione altissimo, se non si vuole bucare (o peggio), ogni 20 metri.
Noi abbiamo noleggiato 2 auto con 2 compagnie differenti. La prima a Città del Messico, che ci sentiamo di consigliarvi per l’ottimo rapporto qualità prezzo e perché ci siamo trovati più che bene. Stiamo parlando della Compagnia Localiza.
La seconda l’abbiamo noleggiata a Cancun con la Dollar. Anche qui alla fine non abbiamo avuto nessun problema, tranne che alla consegna ci avevano dato un’auto in cui non funzionava l’aria condizionata. Per fortuna me ne sono accorta e ce l’hanno cambiata.
Una cosa che vi consigliamo di fare è stipulare un’Assicurazione completa. Noi per risparmiare la facciamo sempre tramite le piattaforme con le quali prenotiamo (questa volta con Booking e Autoeurope).
Per quanto riguarda il discorso “polizia corrotta“, noi non ne abbiamo incontrata. Siamo stati fermati solo una volta ad un posto di blocco in autostrada, ma dopo aver perquisito l’auto, noi e i bagagli, ci hanno lasciato andare senza alcun problema.
CONSIGLI PER UN VIAGGIO IN MESSICO-
TIPS GENERICHE
Tra i consigli per un viaggio in Messico, non dimenticate di:
- portare un repellente antizanzare o acquistarlo lì
- cercare di parlare spagnolo, o altrimenti italiano, ma non inglese (sarei più benvoluti)
- munirvi di adattatore per prese americane, è molto raro trovare prese usb
- prenotare le gite una volta sul posto…risparmierete un sacco di soldini
COME RESTARE CONNESSI
Fondamentale secondo noi durante viaggio, è avere una connessione dati che ci permetta di usare google maps (sappiamo che si può usare anche offline, ma a volte ci ha dato problemi), trovare ristoranti, poter comunicare con parenti e amici. Qui abbiamo acquistato una Sim locale all’aeroporto, ma se potete, acquistatela in città in uno dei tanti negozi di telefonia Telcel o AT&T. Vi daranno spiegazioni più dettagliate e soprattutto troverete tariffe e pacchetti più convenienti. Io infatti ne ho acquistata una nuova a Città del Messico, perchè dopo 2 settimane, quella acquistata in aeroporto aveva esaurito i 3 giga. La nuova sim della compagnia AT&T, l’ho pagata circa 9€ con social e Google Maps illimitati e 7 giga.
Rispetto all’Asia, qui purtroppo abbiamo trovato tariffe e condizioni meno vantaggiose, ma alla fine ce la siamo cavata con meno di 30 € per 5 settimane. Ovviamente cercate sempre di agganciarvi alle wi-fi di hotel e ristoranti.
MA IL MESSICO E' UN PAESE SICURO?
Di questo argomento, com’è ovvio che sia, possiamo parlare solo per esperienza personale. Noi ci siamo tenuti lontani dagli Stati sconsigliati dalla Farnesina e abbiamo sempre cercato di adottare le classiche norme di sicurezza che adotteremmo in un qualsiasi paese (anche in Italia).
Nella prima parte del nostro on the road abbiamo notato un gran spiegamento di forze dell’ordine e esercito, soprattutto a Città del Messico. All’inizio ci ha fatto davvero strano, ma poi ci siamo resi conto che probabilmente ci faceva sentire anche più al sicuro.
Comunque a posteriori possiamo dire di non esserci mai sentiti minacciati o in pericolo. Ovvio che guardandosi in giro, ogni tanto abbiamo notato (soprattutto Paolo), qualche personaggio diciamo un pò “ambiguo”.
CONSIGLI PER UN VIAGGIO IN MESSICO-
CONCLUSIONI
Abbiamo voluto scrivere questo articolo perché una volta sul posto, ci siamo resi conto che ci avrebbe fatto comodo sapere alcune cose prima di partire. E quindi speriamo che questi consigli per un viaggio in Messico possano servire a te che sei arrivato fino a questo punto, e che se non hai già organizzato il tuo on the road, sicuramente ci stai pensando. Non farti spaventare da chi ti dice che guidare in Messico è impossibile, o da chi vuole scoraggiarti dicendoti che il Messico non è un Paese sicuro. Con le dovute accortezze e pianificando con attenzione il tuo itinerario, ti garantiamo che sarà uno dei viaggi più belli della tua vita.
Questo Paese ti rapirà il cuore con i suoi colori, i suoi sapori e la sua musica. La sua storia e la sua natura ti lasceranno senza parole e le sue tradizioni ti faranno immergere in una realtà così vibrante che non potrai non amare questa Terra alla follia.
Troverai tanti altri consigli e il racconto del nostro viaggio sulla nostra pagina Instagram, dove potrai scovarci come quelli di @mastatesempreingiro.